L'Italia delude ancora contro la scarsa Nuova Zelanda e mette in mostra i suoi gravi problemi: demotivazione, assenza di gioco, lentezza e mancanza di giocatori che possano trascinare o inventare situazioni pericolose in attacco.
La Nuova Zelanda segna addirittura per prima e solo grazie ad un calcio di rigore la formazione azzurra guidata da un teso Marcello Lippi dalla panchina riesce a rimediare ad una storica sconfitta
Ora l'Italia riscia seriamente l'eliminazione dagli ottavi di finale dei mondiali qui in Sudafrica a meno di una convincente e ricca vittoria contro la Slovacchia.
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